Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
D23
Alpe Péradza » Bivacco Bausano
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3h25 |
9.8 km
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239 m
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893 m
Guadagnato il Colle d'Ariettaz, uno dei punti più alti della Via Alpina, si entra in Piemonte, raggiungendo il Rifugio Bausano. Risalito il pendio fino al Colle della Borra, si percorre l'ultima discesa verso Piamprato, in un ambiente piacevole e ricco di suggestioni naturali.
Dal Rifugio Sogno Fortuna il sentiero, con segnavia 10, attraversa un tratto pianeggiante che scende in direzione di Cogne. Quindi si inerpica sull'ampia e panoramica Cote de Gratton, da dove si può godere di un bel panorama sulla vallata sottostante con i suoi pascoli e i suoi piccoli laghi. Il sentiero, usato anche per la transumanza del bestiame, sale, nella parte finale, su terreno detritico, e giunge al Col della Nouva (o d'Ariettaz), che con i suoi 2938 è uno dei punti più alti della Via Alpina. Il colle è sul confine tra la Valle d'Aosta e il Piemonte. Da qui inizia la vallata piemontese di San Besso. Dal Colle si scende su terreno scosceso e pietroso per quasi due ore, superando alcuni vecchi alpeggi e raggiungendo infine il Rifugio Bausano, presso il Santuario di San Besso. Con una serie di tornanti il sentiero torna a guadagnare quota fino al Colle della Borra, dove rimangono i resti di una vecchia miniera. Scendendo rapidamente nel vallone della Borra, dove sono probabili incontri con gli animali selvatici, si raggiunge l'Alpe Vandilliana, alpeggio ancora oggi utilizzato dai pastori. Scendendo ancora con stretti tornanti fino al fondovalle, si attraversa il Rio Piamprato per immettersi sulla pista sterrata che, fra boschi di conifere, raggiunge Piamprato Soana, adagiato in una ridente conca prativa. (Regione Valle d’Aosta, Regione Piemonte)
Patrimonio naturale e culturale
Interesse naturalistico dovuto alla presenza di innumerevoli specie di flora alpina. (Regione Valle d’Aosta)
Carte topografiche utili
9 ~ IGC, IVREA, BIELLA E BASSA VALLE D'AOSTA (1: 50.000)
3 ~ IGC, PARCO NATURALE DEL GRAN PARADISO (1: 50.000)
Guide di escursionismo utili
Guida n°2-I monti di Aosta, Cogne, l'Avic e Champorcher, Luca Zavatta. ~ Le Guide dell'Escursionista (ISBN )
Siti web relativi al patrimonio naturale e culturale
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Itinéraire réalisé de Riale (D1) à MontCenis (D34) du 19/08 au 12/09/23.
En partant du Refuge Péradzà, fermé, descendre un peu sur le sentier carrossable puis rapidement prendre à gauche sur un chemin bien marqué en direction de l'ensemble des lacs de Miserin, mais ne pas y aller, et prendre vers la gauche en direction du Col d'Arrietaz, d'abord en prairie, puis gravière à l'approche du Col.
Ce magnifique passage est classé EE, assez vertical sur la fin et la redescente, avec chaines (plusieurs ne sont plus accrochées). Soyez vigilants et tout se passera bien !
Quelques zones de bivouac dans ces passages, et présence d'eau à la ferme plus bas (plusieurs zones d'élevage alentours, attention à l'eau).
A San Besso (Monte Fautino), présence d'un ermitage et d'une chapelle sous une roche, absolument magnifique. Tout était fermé, mais sanitaires à l'extérieur et fontaine d'eau (possibilité de bivouaquer au col un peu au-dessus). Il parait qu'un prêtre est là de temps en temps...
JeanCat - 02/11/22
Coup de coeur pour le colle dell' Arietta et redescente dans les névés (juillet 2021)
Via Alpina International Secretariat - 17/07/13
WARNING! This stage is being modified, the map and passing points are correct, the times, descriptions and on-site markings will be updated shortly.
Traduzione automatica
[Google]
ATTENZIONE! Questa fase viene modificata, i punti di mappa e passaggio sono corretti, i tempi, le descrizioni e marcature in loco saranno aggiornate presto.
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3h25 |
9.8 km
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239 m
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893 m
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